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Che scansafatiche che sono! Siamo già a metà 2025 e non ho ancora scritto niente di questo viaggio… beh meglio tardi che mai!

A seguito del mezzo fiasco dell’anno precedente, ho riprovato questo viaggio e vorrei mostrarvi come è andata stavolta (spoiler: molto bene).

Condivido dalla mia istanza di Immich (soluzione per la gestione di foto e video self-hosted), l’album delle foto del viaggio.

Mentre qua sotto trovate una selezione delle foto più belle.

Eindhoven

10 e 21 Agosto.

Anche stavolta Eindhoven l’ho vista solo un po’ di passaggio: il primo e l’ultimo giorno in quanto sede dell’aeroporto di Eindhoven, servito da Ryanair. Probabilmente meriterebbe di più, ma intanto mi sono goduto il transito :)

Rispetto all’anno scorso ho visto:

  • il quartiere a nord, Strijp-S (da noi informatici scherzosamente ribattezzato strip.js), una ex zona industriale della Philips, riconvertita in quartiere residenziale
  • Evoluon, un museo di arte futuristica e contemporanea.

Rotterdam

Questa volta Rotterdam ha svolto da punto di appoggio per raggiungere le altre città. Rotterdam è una città silenziosa di notte, molto attiva di giorno, piena di ristoranti, mercati e negozi; è pulita, ha ottimi trasporti pubblici, ottima urbanistica ed è relativamente economica se paragonata ad Amsterdam. Essendo geograficamente centrale rispetto alle altre città che volevamo visitare, penso che sia stata la migliore scelta. Ovviamente questo ha significato che la maggior parte delle attività si sono svolte a Rotterdam.

Comunque la sistemazione in hotel è stata la migliore in assoluto che abbia mai sperimentato: hotel nuovo, stanza grandissima, piuttosto in alto con buona vista dalle finestre, bagno grande con doccia grande quanto la vasca che ho a casa. 10/10.

Abbiamo visitato molte attrazioni di Rotterdam:

  • Museo dei flipper: con un pagamento puoi giocare quanto vuoi con centinaia di flipper esposti!
  • Mini Rotterdam
  • Maritiem Museum Rotterdam
  • Euromast
  • Maas Tunnel, un tunnel ciclabile che passa sotto al fiume Maas e collega le due metà di Rotterdam!
  • Markthal

Utrecht

14 Agosto.

Bellissima città storica dei Paesi Bassi, dove la contemporaneità si fonde continuamente con la tradizione.

È stato bello salire in cima al campanile della cattedrale di Utrecht, famosa per il fatto di essere stata divisa da una piazza in due parti, a seguito di un crollo causato da un brutto temporale: una campata e poi, appunto il campanile di là oltre la piazza. Particolare. Il campanile, abbiamo appreso, è il più alto dei Paesi Bassi e infatti le scale non finivano più! Ma la vista ha ripagato ogni sforzo.

Avremmo voluto farci un giro sui kayak a noleggio, girando per il centro storico di Utrecht, ma il tempo non era dei migliori e poi i kayak erano già stati tutti prenotati :(

Dal canale YouTube di Not Just Bikes, ho appreso che dove adesso scorre serena la rete di canali di Utrecht, fino a qualche decennio fa scorrevano fiumi di automobili in una tremenda autostrada che dilaniava il cuore della città. Adesso è inimmaginabile.

Abbiamo percorso alcune fermate a bordo del tram di Utrecht, che non è assolutamente al livello di quelli di Rotterdam, ma è molto comodo se la tua destinazione si trova vicino alla linea.

Kinderdijk

15 Agosto.

Ringraziamo Donkey Republic, lo sponsor di questo video. Eh, ti piacerebbe vero? Donkey Republic è un ottimo servizio di bike sharing attivo in alcuni paesi del Nord Europa, inclusi, ovviamente i Paesi Bassi. Il servizio è ottimo ed economico, le bici sono sempre ben mantenute, se c’è un problema, basta segnalarlo dall’app ed il giorno dopo la bici non c’è più perché la stanno riparando (parlo per esperienza).

Altro ringraziamento va alla compagnia del trasporto pubblico di Rotterdam, RET, che ci ha permesso di raggiungere Kinderdijk tramite un traghetto alla modica cifra di 5€, trasporto bici incluso.

Quindi finite le premesse, siamo andati da Rotterdam a Kinderdijk in traghetto (water bus), trasportando 3 biciclette prese in bike sharing con Donkey Republic, per ben 50 minuti (mi sembra), spendendo pochissimo.

Abbiamo percorso chilometri in bicicletta attraverso la campagna olandese, passando accanto ai bellissimi e pittoreschi mulini a vento di 700 anni fa, passando per piccoli paesi, fattorie, scuole, piazze, chiese e mulini a vento. Perché si, in Olanda ogni quartiere che si rispetti ha il suo mulino a vento.

Un percorso ad anello fantastico. A fine giornata avevamo preso il sole. A me che ho messo la crema solare è durato il fastidio solo la sera, per gli altri si è protratto per qualche giorno ^.^

Delft

16 Agosto.

Tappa immancabile. Veramente un bel paese. Quest’anno abbiamo mancato il mercato nella piazza centrale… in compenso abbiamo mangiato uno dei migliori hamburger di sempre!

Scioccante le dimensioni e la qualità degli edifici del campus dell’Università TU Delft. Povera Italia!

Ricordandomi bene della fetta di torta presa l’anno precedente in una patisserie locale, abbiamo ripetuto la piacevole pausa golosa. Che torte buone! Peccato che siano senz’arte (di fronte alla patisserie, c’è un monumento con scritto “Voor de kunst” o “Con l’arte”, mentre il negozio vende dolci con su scritto “Uit de kunst” o “Senza l’arte”, non so se ci sia qualcosa di più profondo).

Den Haag

17 Agosto.

Bellissima città di storia ed arte, sede di gran parte del poter legislativo, esecutivo e giudiziario dei Paesi Bassi e non solo, pur non essendo la capitale che invece è Amsterdam.

Questa volta abbiamo visitato il [Mauritshuis], museo di belle arti, che mi ha veramente stupito, sia per la qualità e quantità di opere esposte, sia per la qualità dei servizi offerti tra cui l’audio-guida gratuita tramite app su smartphone. Ho apprezzato molto i quadri di Jan Vermeer e Rembrandt.

Porto di Rotterdam

Il porto di Rotterdam è il più grande porto commerciale di tutta Europa ed è costituito da enormi isole artificiali. I lavori di ampliamento sono tuttora in corso. Di fatto Rotterdam è il più importante porto e centro di snodo delle merci che giungono in Europa via nave.

Nell’area del porto è presente la Sif, azienda leader nel settore di costruzione di pale eoliche offshore. Nelle foto si vede la seconda pala eolica più grande del mondo. È così grande che le sue dimensioni non si riescono ad apprezzare dalla foto, ma neanche dal vivo. Se si prova ad avvicinarsi, allora ci si rende conto che ci si trova ben più lontani di quel che sembra.

Amsterdam

19 Agosto.

La famosa Amsterdam. Una città molto affollata, relativamente rumorosa, multietnica e complessa. Un giorno non basta assolutamente per visitarla, ma questo è quel che siamo riusciti a ricavare dalle altre attività.

Principalmente abbiamo visitato il museo di Van Gogh.

Conclusioni

Sei giunto al termine di questo racconto. Un viaggio che non dimenticherò mai, prima di tutto, per la spensieratezza di questi momenti trascorsi con buoni amici, poi per la bellezza dei Paesi Bassi, per l’effetto “Disneyland” provocato da tutti queste stradine di mattoncini colorati di rosso, per la lungimiranza degli olandesi che hanno riportato in alto la dignità dei ciclisti che vogliono semplicemente poter andare a lavoro o a scuola o a divertirsi, in bicicletta senza aver paura di finire schiacciati dai pirati della strada in mezzo al paese.

Molte persone si lamentano del fatto che i giorni nei Paesi Bassi sono sempre grigi, con poco sole, freddo e tanta pioggia, ma non è così d’estate, quando anzi si gode di notti fresche e riposanti anche senza aria condizionata.

Spero tanto di poter fare altri viaggi almeno belli come questo.

Alla prossima!