Eccoci qua! Un altro anno in cui tutto è incerto, tutto cambia, ma alla fine
qualcosa di bello resiste e posso raccontarvi un minimo quel che ho visto in
questo evento annuale ormai immancabile.
Noto adesso che su questo sito non ho scritto gli articoli per il 2019 e 2022,
edizioni a cui ho partecipato, ma non ho fatto il mio lavoro.
Perché non recuperiamo ora?
Per chi se lo dovesse chiedere nel 2018 non ho partecipato e quindi non ho niente
da mostrare.
In questi mesi ho avuto un po’ di problemi di salute che hanno prosciugato una
parte significativa delle mie energie e mi hanno reso un po’ assente in ogni
ambito: dal lavoro, da questo sito (anche se questo era vero anche prima dei
problemi di salute), dagli amici, dal fediverse.
Quello che ho avuto e che sto tuttora avendo non è particolarmente grave, ma è
stato comunque pesante da affrontare e non oso immaginare il peso che deve
sentire chi invece è affetto da malattie ben peggiori e più gravi.
In questo quadro non splendente è andata ad insinuarsi l’ansia di cui soffro
talvolta, andando a erodere ulteriormente le mie forze mentali più che fisiche.
Ecco, come dicevo nell’articolo precedente, ultimamente ho trascurato questo
blog e si vede! Mi sono pure dimenticato di informarvi tramite questo canale
ufficiale che ho finalmente superato il tanto agognato scoglio finale della tesi
per potermi finalmente fregiare del titolo di dottore in informatica.
Sono passati mesi da quell’ormai lontano venerdì 24 Febbraio 2023, ma ancora non
mi sembra vero. A volte mi sveglio, prendo lo zaino e il treno per Pisa e poi mi
accorgo che non sto andando in Università, ma a lavoro (scherzo, sto esagerando
🤗).
Il primo articolo di questo blog è datato 2 Settembre 2013 e questo significa che
ben 10 anni fa iniziavo a scrivere questo blog. Wow… così tanto tempo?
Approfitto dell’occasione per riportare alcune statistiche, per congelarle nel
tempo e ragionarci sopra.
È arrivato quel momento dell’anno: un nuovo rilascio di 0 A.D.!
Il nome scelto per questo rilascio è Zhuāngzǐ (莊子ᵀ, 庄子ˢ), un antico filosofo
cinese che scrisse uno dei più influenti testi del Taoismo.
Ho scritto questo articolo e poi l’ho dimenticato, per questo lo pubblico con
un bel ritardo, ma pazienza. Non voglio dilungarmi a scrivere le mie note di
rilascio, vi lascio direttamente a quelle ufficiali.
Talvolta mi capita di voler trasferire la mia chiave privata su un altro
dispositivo in mio possesso. Ed ogni volta mi dimentico come fare.
Quindi proviamo a scriverlo nero su bianco, in modo che in futuro io possa
ritrovare questa breve guida ed eseguire velocemente un lavoro che non dovrebbe
richiedere più di 2 minuti.
Nel far ciò perchè non pubblicare questo scritto, così da permettere a chiunque
di eseguire questi semplici passi? Iniziamo subito!
Dovete sapere che nel mese di Marzo, sono stato alla mostra
“Antiche Camelie della Lucchesia”. Consiglio a tutti di partecipare a questo
evento che si tiene ogni anno a Marzo a Sant’Andrea di Compito, Capannori in
provincia di Lucca. Durante questo evento è possibile ammirare il Camellietum
Compitese in fiore che è davvero uno spettacolo.
Probabilmente esistono migliaia di distribuzioni Linux differenti in forma, peso,
colore, sapore, spin e… insomma ci vuole la teoria delle stringhe per elencare
e descrivere tutte le distribuzioni Linux che esistono. Perché sono così tante?
Sicuramente perché esistono infiniti (letteralmente) modi diversi di fare la
stessa cosa. Sicurasmente perché è relativamente facile iniziare la propria
distribuzione Linux personalizzata. Per esempio uno può usare Bedrock Linux,
una meta distribuzione Linux con la quale è possibile basarsi su distribuzioni
esistenti, anzichè partire da zero, per intraprendere questo viaggio.
Comunque, per quanto sia facile iniziare una nuova distribuzione, ben più
difficile è ottenere successo (come tutte le cose d’altronde) e ancora di più è
mantenere quel successo nel tempo. Per esempio Ubuntu è (era) probabilemente la
più nota distribuzione in assoluto in ambito desktop, ma ormai da anni sta sempre
più perdendo terreno per svariati motivi.
Quest’ultimo mese è stato molto turbolento per questo sito. Si sono succeduti
diversi eventi che hanno reso impossibile mantenere in piedi tutti i servizi
offerti.
Ci sono stati problemi con il fornitore di connettività ad internet e la morte
di dischi rigidi invecchiati. Una dietro l’altra!
Vediamo come sta andando.
Con oggi ho terminato quel lungo percorso di dolore che è stato il superamento di
tutti gli esami della triennale di informatica dell’Università di Pisa.
Manca solo la prova finale (tesi o tirocinio).
Alziamoci tutti in piedi in un minuto di silenzio per il ricordo delle vittime.
Inizia ora un nuovo percorso pieno di incognite e speranze.
Questo articolo di valenza puramente commemorativa per il sottoscritto si
conclude qua. Alla prossima!