Ci potrei fare una rubrica settimanale con le malefatte della diabolica NSA. Quel che spaventa è il fatto che l’NSA non è affatto l’unica nel mondo, ma è una tra le tante organizzazioni nazistoidi che infestano molti stati democratici.
Conclusa questa prefazione, l’ultima notizia riguarda le chiavi private di Gemalto, la piú grande azienda produttrice di schede SIM del mondo, che sono state rubate dalla NSA. Eh si i giochetti alla NCIS li fanno per davvero… avendo la chiave possono decifrare qualsiasi comunicazione cellulare. Come ho scritto in un precedente articolo basta un IMSI Catcher, che il gioco é fatto.
Una scheda SIM non è altro che una piccola memoria che contiene alcune informazioni tra le quali i codici PIN e PUK e le chiave crittografiche per l’autenticazione e per la cifratura della comunicazione con l’operatore.
L’NSA poteva comunque ottenere tutte le informazioni che voleva anche senza chiave, dato che la legge le consente di richiedere agli operatori ogni sorta di informazione. Ma adesso… può farlo e basta!
Abbiamo queste informazioni grazie a Edward Snowden, ex agente della NSA, che ha pubblicato molti documenti segreti del governo statunitense e che, per questo, si trova ancora in asilo politico in Russia. Nonostante molti illustri intellettuali continuino a richiedere che venga accolto come un eroe nella sua patria che non ha comunque salvato del tutto, il nostro premio nobel per la pace, Barack Obama, lo continui a additare come traditore, spia, complottista.
I cellulari sono stati progettati male sin dall’inizio e, forse peggio, nessuno vuole che vengano migliorati, perché il sistema centralizzato piace ai governi ad alle compagnie telefoniche che vedrebbero ristretto il loro potere sugli utenti in un sistema decentralizzato.
Insomma un’altra tecnologia da morti viventi che deve essere rimpiazzata velocemente. Gli SMS si sono già estinti, ora togliamo di mezzo tutto il resto e facciamo passare tutto da Internet. Dobbiamo trovare alternative piú sicure e versatili come il VOIP usando software libero. Il pronlema é che la società é lenta e non credo si sia ancora resa conto del problema grazie anche al Razzismo (nel senso comportrsi come il senatore Razzi).