• Autore:   Elia Argentieri
  • Ultima modifica:   26 gen 2021 01:52
  • Redazione:   14 lug 2015 01:59
  • Sorgente di questa pagina
  • Tempo di lettura:   4 minuti

Incoraggiati dalla sempre maggiore attenzione dedicata da parte di AMD allo sviluppo del nuovo driver libero “AMDGPU” per Linux, mio fratello ed io, abbiamo acquistato una scheda video AMD Radeon R7 370.

Abbiamo scelto la MSI R7 370 Armor 2X che è uscita giusto qualche settimana fa: il 18 Giugno scorso per la precisione. Si tratta della scheda video più vicina al lancio che abbia mai comprato ed è anche la più potente.

La scheda è dotata di 2 GB di memoria video GDDR5 che oggigiorno è il minimo ed, il chip AMD che monta a bordo, ha una architettura GCN 1.0 che supporta HSA, una tecnologia sviluppata da AMD, presente nel kernel Linux a partire dalla versione 3.17 sotto il nome di AMDKFD (su Debian Jessie non è disponibile e credo non lo sarà). Con HSA la memoria virtuale è unificata: la memoria RAM e la memoria a bordo della scheda condividono lo stesso indirizzamento, consentendo di evitare il trasferimento di dati da una memoria all’altra e quindi tempo prezioso. Per comunicare tra la GPU e la CPU sarà sufficiente il passaggio di puntatori (Zero Copy). Parlando concretamente, l’emulatore Dolphin dovrebbe gradire molto questa tecnologia.

Secondo videocardbenchmark.net, la R7 370 dovrebbe essere 5 volte più potente della mia scheda attuale, la AMD Radeon HD 6670 e 15 volte della vecchia NVIDIA GeForce GT 550.

Sfortunatamente all’avvio del pc ho ricevuto una sorpresa inaspettata: il pc si piantava completamente durante la fase di avvio. Dalle prime prove sono trascorsi 3 giorni intensi durante i quali la soddisfazione per aver risolto un problema si alternava con la disperazione del presentarsi di un nuovo problema.

Abbiamo iniziato a provare di tutto. Sarà un firmware mancante, sarà che il kernel Linux va aggiornato perché gli ID della scheda non potevano essere strati aggiunti in una versione non molto recente, sarà colpa di Debian, proviamo Fedora, proviamo Ubuntu… Niente. Niente di niente, nessun risultato. Il pc non ne vuol sapere di partire e la cosa che faceva ancora più arrabbiare è che la versione più costosa di questa scheda video, funziona senza problemi secondo phoronix.

Presi da un momento di sconforto abbiamo addirittura osato installato i driver proprietari rilasciati proprio in quel momento (Catalyst 15.7). Tempismo perfetto! Tuttavia non ci siamo arresi. Abbiamo subito rimosso Catalyst e ci siamo rivolti al forum di Phoronix ed abbiamo ottenuto l’aiuto di un ingegnere della AMD e di un tizio che era già passato da questo tipo di problematiche.

Scopriamo che è colpa del DPM (Dynamic Power Management), e, con un semplice radeon.dpm=0 il sistema è finalmente ripartito. Purtoppo senza DPM, il clock della scheda viene mantenuto alla frequenza d’avvio che è bassa per risparmiare energia e produrre meno calore, ovviamente perdendo gran parte della potenza.

Anche innalzando il clock manualmente il sistema si bloccava irrimediabilmente. Abbiamo quindi capito che venivano impostati dei valori sbagliati per la frequenza del clock della memoria e del processore grafico.

Abbiamo segnato il problema su freedesktop e ho provato a creare una piccola patch. Dopo la mia prima e lunga compilazione del kernel di Debian, durante la quale ho fatto diverse partite a Xonotic, ecco che finalmente anche il DPM ha funzionato correttamente.

È “bastato” aggiungere { PCI_VENDOR_ID_ATI, 0x6811, 0x1462, 0x2015, 0, 120000 }, al file si_dpm.c. I primi 4 parametri non sono altro che id: del venditore, del dispositivo, del sottosistema del venditore, del sottosistema del dispositivo, facilmente ottenibili con lspci -mnn | grep VGA. Il quinto ed il sesto sono rispettivamente la frequenza del processore (sclk) e della memoria (mclk). 0 significa lascia quella predefinita. Non siamo ancora certi che 120000 (1.2 GHz) sia il valore corretto per la memoria.

Purtroppo abbiamo ancora dei problemi (dopo un po’ radeon va in stallo), ma siamo abbastanza soddisfatti del risultato, anche se abbiamo approvato una legge all’unanimità: MAI COMPRARE AL LANCIO. Si spende di più e si gode di meno.

Comunque sia, visto che l’ho nominata e che continua ad ignorare il driver libero Nouveau, NVIDIA vaffanculo!!!

NVIDIA viene mandata a quel paese da un fiero finlandese